Astercoop

CODICE ETICO
ai sensi del D. Lgs. 231/2001
Approvato
dal Consiglio di Gestione
del 20/02/2023

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INDICE DEL CODICE ETICO
1. PREMESSA Pag. 3
2. VALORI E MISSIONE Pag. 3
3. VISION AZIENDALE Pag. 4
4. PRINCIPI E VALORI DI RIFERIMENTO: Pag. 4
4.1 PRINCIPI GENERALI Pag. 4
4.2 LEALTA’ E CONFLITTI DI INTERESSI Pag. 5
4.3 RISERVATEZZA E TUTELA DELLA PRIVACY Pag. 5
4.4 TUTELA DELLA PERSONA Pag. 6
4.5 TUTELA AMBIENTALE Pag. 6
4.6 TUTELA DEL PATRIMONIO AZIENDALE Pag. 6
4.7 GESTIONE SOCIETARIA: INFORMAZIONI E DOCUMENTI CONTABILI Pag. 6
4.8 LIBERA CONCORRENZA Pag. 7
4.9 ESG (ENVIRONMENT, SOCIAL, GOVERNANCE) Pag. 7
5. RAPPORTI ESTERNI: Pag. 8
5.1 CON LE ISTITUZIONI E LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI Pag. 8
5.2 CON I CLIENTI Pag. 8
5.3 CON I FORNITORI Pag. 9
5.4 CON I PARTNERS Pag. 9
5.5 CON I CONCORRENTI Pag. 10
5.6 CON GLI ORGANI DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE Pag. 10
5.7 CON LE ORGANIZZAZIONI POLITICHE E SINDACALI Pag. 10
6. RAPPORTI INTERNI: Pag. 10
6.1 PRINCIPIO DI PARI OPPORTUNITA’ Pag. 10
6.2 DIPENDENTI E SOCI COOPERATORI CON RAPPORTO DI LAVORO Pag. 11
6.3 SOCI (COOPERATORI E NON COOPERATORI) Pag. 12
6.4 ORGANI SOCIALI Pag. 12
6.5 LUOGO E AMBIENTE DI LAVORO Pag. 13
7. GRUPPO DI SOCIETA’ Pag. 13
8. ATTUAZIONE ED OSSERVANZA DEL CODICE ETICO Pag. 14
9. VIOLAZIONE E SANZIONI Pag. 14
SISTEMA SANZIONATORIO Pag. 15
1. PREMESSA Pag. 15
2. ACCERTAMENTO DELLE VIOLAZIONI Pag. 15
3. SANZIONI PER I SOCI (IN GENERALE) Pag. 16
4. SANZIONI PER I DIPENDENTI ED I SOCI COOPERATORI Pag. 17
5. SANZIONI PER I DIRIGENTI Pag. 18
6. SANZIONI PER I COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI GESTIONE E PER
I COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA Pag. 18
7. SANZIONI PER COLLABORATORI ESTERNI, I FORNITORI ED I PARTNERS Pag. 18

1. PREMESSA

Il presente Codice Etico, approvato dal Consiglio di Gestione e ratificato dall’Assemblea dei Soci della
cooperativa, enuncia i principi ed i valori sulla base dei quali ASTER COOP fonda la propria attività e la
conduzione dei propri affari, nonché l’insieme dei diritti, dei doveri, delle regole di condotta e delle
responsabilità rispetto a tutti i soggetti con i quali entra in relazione per il conseguimento del proprio oggetto
sociale, coerentemente con quanto già espressamente previsto nel suo Statuto.
L’applicazione e la condivisione del presente Codice Etico è mirata ad assicurare sempre la protezione
dell’interesse superiore ad uno svolgimento corretto dell’attività sociale.
In tale ottica, ASTER COOP:
a. pone come proprio impegno fondamentale il rispetto della legge e della legalità e delle conformità rispetto
alle normative vigenti;
b. dichiara espressamente di attenersi a generali principi di onestà, trasparenza, buona fede, correttezza,
integrità e riservatezza;
c. si impegna ad agire in ogni occasione con la massima diligenza, equità, lealtà, spirito di collaborazione,
rigore morale e professionale;
d. promuove, in un contesto di responsabilità sociale e di tutela ambientale, il corretto e funzionale utilizzo
delle risorse;
e. garantisce la diffusione massima e la conoscenza del Codice Etico, sia all’interno della propria
organizzazione aziendale sia presso i terzi con i quali intrattiene rapporti sia presso coloro che, a diverso titolo e
a vari livelli, sono tenuti all’osservanza ed all’attuazione delle sue disposizioni;
f. tiene sempre sotto controllo il costante e corretto rispetto del Codice Etico, attraverso anche
l’applicazione di adeguate sanzioni, in caso di accertate violazioni.
Il Codice Etico si applica a tutto il personale di ASTER COOP, indipendentemente dal ruolo e dalla funzione
esercitata, intendendo compresi nella definizione, oltre ai lavoratori subordinati, i soci, i collaboratori autonomi
e/o parasubordinati, i componenti degli organi ed organismi societari e coloro che, a qualsiasi titolo, prestino
attività lavorativa o professionale, anche occasionale, in favore di ASTER COOP; si applica altresì ai fornitori, ai
clienti, ai partners in società, consorzi, raggruppamenti temporanei d’imprese, ai subappaltatori, ai prestatori
d’opera, e ad ogni altro soggetto che abbia rapporti, anche di natura istituzionale, con la stessa; si applica altresì
nei rapporti con le Società controllate e/o collegate ai sensi dell’art. 2359 cod. civ., ovvero con le Società o gli enti
che sono sottoposti all’attività di direzione e coordinamento di ASTER COOP, ai sensi dell’art. 2497 cod. civ.
Le norme ed i principi espressi nel presente Codice Etico sono coerenti e compatibili con le disposizioni dello
Statuto e dei Regolamenti interni; comunque, in ipotesi di incompatibilità, le disposizioni contenute nel Codice
Etico sono destinate a prevalere su quelle di ogni altra fonte, ad eccezione dello Statuto.
Il presente Codice Etico costituisce inoltre parte integrante del Sistema di organizzazione, gestione e controllo
adottato da ASTER COOP ai sensi del Decreto Legislativo 8 giugno 2001 n. 231, al fine di prevenire la
realizzazione degli illeciti ivi previsti.
Il presente Codice Etico costituisce anche un insieme di norme disciplinari ai sensi e per gli effetti di cui all’art.7
della L. 20/5/1970, n. 300 (Statuto dei lavoratori). Esso si aggiunge pertanto alle disposizioni disciplinari
contenute nei vigenti CCNL ed alle altre disposizioni disciplinari facenti parte del Regolamento Interno di ASTER
COOP.
Costituisce parte integrante ed inscindibile del presente Codice Etico il Sistema sanzionatorio, che descrive la
procedura per l’accertamento delle violazioni e la comminazione delle relative sanzioni.

2. VALORI E MISSIONE

Il sistema di valori espresso dalla cooperativa si sintetizza attraverso la propria Mission aziendale ed attraverso
la propria carta dei valori. Esse sono state costruite attraverso lo sviluppo dei seguenti principi:
La Missione
Voler essere il miglior partner dei propri clienti, aiutandoli ad innovare i loro processi organizzativi nella
gestione dei magazzini, nella logistica, nel trasporto delle merci e nella movimentazione di ogni altra cosa mobile,
con o senza l’ausilio di mezzi meccanici, sfruttando la propria esperienza specifica.
I valori
La passione, la solidarietà, l’uguaglianza, la dignità, la fiducia, le relazioni, la sicurezza, l’innovazione, la qualità.
La Missione aziendale e i valori di riferimento si sostanziano nelle seguenti azioni volte a perseguire gli obiettivi
di ASTER COOP.
INTERESSE PREVALENTE E COSTITUTIVO
1. garantire ai soci cooperatori la continuità dell’occupazione lavorativa e le migliori condizioni economiche,
sociali e professionali;
2. rappresentare gli interessi e i valori dei soci, garantendo la loro partecipazione attiva alla vita della
Cooperativa, la massima efficienza imprenditoriale e la remunerazione del capitale investito.
STILE E MODALITA’
1. valorizzare il lavoro come fattore primario di libertà dell’uomo e fondamento della società, attraverso il
fermo contrasto all’irregolarità e allo sfruttamento, assicurando condizioni ottimali di salute e sicurezza sui
luoghi di lavoro e garantendo lo sviluppo delle competenze del lavoratore tramite un suo coinvolgimento
consapevole ed attivo;
2. sviluppare occasioni di lavoro con particolare attenzione alle categorie sociali meno favorite, affinché sia
rispettato il loro diritto all’autonomia economica, alla dignità del lavoro e della persona;
3. Improntare l’attività al rispetto del principio della pari dignità fra soci, con particolare riguardo alla parità di
genere e alle altre diversità, perseguendo il raggiungimento dei più elevati standards in ambito ESG (Environment,
Social, Governance).
MERCATO IMPRESA
1. essere un’impresa di rilievo regionale ed extra regionale nei mercati dei servizi di terziarizzazione
parziale o totale dei processi logistici aziendali, ivi comprese le operazioni accessorie; nei mercati dei servizi di
movimentazione di beni, prodotti, attrezzature, merci, contenitori ed ogni altra cosa mobile, handling portuale ed
aeroportuale ed operazioni correlate, gestione, anche in outsourcing, di magazzini, progettazione,
preventivazione, avviamento operativo, formazione professionale, monitoraggio delle performances ed altre
attività preparatorie, di studio ed analisi nel campo della logistica, del deposito, de trasporto, delle spedizioni e
delle altre operazioni connesse, facchinaggio, pulizia dei magazzini, ed di ogni altro servizio avente comunque
natura logistica o connessione con attività logistica, nonché di ogni altra attività prevista dalla Statuto societario,
concorrendo alla costruzione di un mercato più trasparente ed efficiente;
2. contribuire attivamente allo sviluppo della cooperativa attraverso innovazione e ammodernamento,
offrendo la massima qualità e il miglior servizio al minor prezzo possibile sul mercato;
3. rispettare i regolamenti sottoscritti e i requisiti di legge applicabili alle attività della Cooperativa in
termini di qualità del prodotto, di rispetto dell’ambiente e di sicurezza e igiene del lavoro;
4. bilanciare creativamente i bisogni economici e umani degli stake-holders: soci cooperatori, clienti,
fornitori e azionisti.
IMPRESA TERRITORIO
1. essere il partner privilegiato dei cittadini, delle imprese, della comunità sociale per la soluzione dei
problemi di natura logistica e di movimentazione delle merci in genere, accogliendo i loro contributi e
suggerimenti;
2. favorire la formazione di una loro coscienza critica e attenta alla tutela dell’ambiente ed alla salute
dell’uomo in relazione alle attività logistiche e di movimentazione delle merci;
3. improntare l’attività ai più elevati criteri di sostenibilità ambientale, perseguendo l’obbiettivo di
minimizzare gli impatti sull’ambiente di ogni processo produttivo.
PRINCIPI FINALI
1. garantire ai soci e a tutti i suoi interlocutori la massima trasparenza delle scelte, delle procedure, dei
contratti e della gestione, facendo di ciò – assieme ai principi di autonomia e competenza – il tratto
caratterizzante di ASTER COOP;
2. contribuire allo sviluppo e al rafforzamento del Movimento Cooperativo.
Partendo dalla Mission della “cooperativa ASTER COOP”, principio originario del suo motivo d’esistere, la Mission
del “Gruppo ASTER COOP” dovrà completarsi con tante altre Mission, una per ogni singola società controllata o
collegata, cioè per ogni area di interesse, affinché le attività siano fra loro compatibili e coerenti.
In questo modo il Gruppo sarà in grado di evitare conflitti d’interesse tra le varie aree di business e avere una
complementarietà o quantomeno compatibilità ed un’unica entità e visibilità di Gruppo Cooperativo.

3. VISION AZIENDALE

La Vision aziendale della cooperativa rappresenta invece il sogno, l’idea futura di un ipotetico piano di sviluppo.
Essa è la seguente:
essere un’azienda “Socialmente Responsabile” di “Rilievo Nazionale”, “competitiva nei settori della logistica e della
movimentazione e gestione delle merci in genere”.

4. PRINCIPI E VALORI DI RIFERIMENTO

4.1 PRINCIPI GENERALI
ASTER COOP adotta come principio ed impegno fondamentale il rispetto della legge e di tutte le disposizioni
normative di qualunque livello, provenienti da fonti giuridicamente legittimate alla loro emanazione.
ASTER COOP si impegna, di conseguenza, a promuovere la loro conoscenza ed il loro aggiornamento, fornendo,
attraverso specifiche strutture interne ovvero tramite il ricorso a consulenti esterni, idoneo supporto agli
operatori.
Tutte le azioni, operazioni, transazioni ed, in generale, i comportamenti tenuti durante lo svolgimento delle
attività sociali, a tutti i livelli, devono essere improntati a principi di onestà, trasparenza, buona fede, correttezza,
integrità, reciproco rispetto ed uso oculato dei beni e delle risorse aziendali.
Il raggiungimento degli obiettivi aziendali deve essere perseguito attraverso sistemi, comunque leciti, che
garantiscano la massima efficacia ed efficienza operativa.
Gli obiettivi aziendali, peraltro, debbono essere possibili, specifici, concreti, misurabili e rapportati con i tempi
previsti per il loro raggiungimento.
Deve essere sempre possibile ed attuabile la verifica ed il controllo di ogni processo di decisione, autorizzazione,
registrazione e svolgimento di operazioni, attività e prestazioni, tramite un adeguato supporto strumentale; tutte
le informazioni debbono essere veritiere e complete.
E’ vietato, in ogni circostanza, il ricorso a mezzi illeciti. Sono esplicitamente proibite pratiche di corruzione,
pretesa o concessione di favori illegittimi, comportamenti collusivi, sollecitazione di vantaggi per sé o per altri.
ASTER COOP dichiara di non intraprendere o non proseguire alcun rapporto con chiunque dimostri di non
condividere i suddetti principi e violi le regole di condotta prescritte dal Codice Etico.
4.2 LEALTA’ E CONFLITTI DI INTERESSI
ASTER COOP intrattiene un rapporto di fiducia e di fedeltà reciproca con ciascuno dei propri soci, dipendenti,
collaboratori ed amministratori.
Ognuno, nell’ambito del ruolo ricoperto, deve fornire il massimo livello di diligenza e professionalità, e deve
svolgere con impegno e sollecitudine le attività di propria competenza, contribuendo in maniera concreta al
raggiungimento degli obiettivi aziendali.
E’ fatto obbligo a chiunque di non avvantaggiarsi personalmente di opportunità di affari di cui sia venuto a
conoscenza nel corso dello svolgimento della propria funzione o attività lavorativa. Qualsiasi decisione assunta
per conto di ASTER COOP deve ispirarsi unicamente alla protezione degli interessi della medesima, nonché alla
salva-guardia degli altri interessi socialmente o ambientalmente rilevanti, come individuati nel presente Codice
Etico.
E’ vietato, nell’espletamento dei propri compiti, assumere decisioni o svolgere attività contrarie o in conflitto con
gli interessi della Società o del Gruppo, o comunque non compatibili con l’osservanza dei doveri d’ufficio; è
vietato assumere occupazioni alle dipendenze di terzi, incarichi di consulenza od intraprendere altre attività
lavorative a favore di terzi, esercenti imprese aventi oggetto uguale od analogo a quello di ASTER COOP, salvo
che si tratti di Imprese del Gruppo.
Devono essere assolutamente evitate situazioni e/o attività che possano condurre a conflitti di interesse con
quelli di ASTER COOP o che potrebbero interferire con la possibilità di assumere decisioni imparziali e
improntate al rispetto dei principi e dei valori espressi nel presente Codice Etico.
Ogni situazione di potenziale conflitto d’interessi deve essere tempestivamente segnalata al proprio superiore
ovvero al referente interno; qualora il soggetto in potenziale conflitto di interessi abbia potere di
rappresentanza, ovvero di amministrazione e gestione della Società, deve darne tempestiva comunicazione ai
componenti degli organi di amministrazione e al Consiglio di Sorveglianza e/o all’Organismo di Vigilanza.
4.3 RISERVATEZZA E TUTELA DELLA PRIVACY
ASTER COOP considera come bene primario la protezione delle informazioni aziendali e delle esperienze tecnico
industriali, comprese quelle inerenti il ciclo produttivo, commerciali, finanziarie, patrimoniali e bancarie, anche
se non protette da specifica privativa legale o da preciso divieto legale di divulgazione (in genere: le informazioni
aziendali).
Tutte le informazioni che abbiano carattere di riservatezza (indipendentemente dal fatto che le stesse siano
espressamente qualificate come riservate, confidenziali o simili) devono essere acquisite, gestite e comunicate
esclusivamente dalle persone autorizzate, generalmente o specificamente.
Nell’ambito delle informazioni riservate, assumono particolare rilievo, e devono essere pertanto gestite con
particolare attenzione, le informazioni relative alle procedure di gara ed alle relative offerte, ai piani
commerciali, industriali e strategici, ai progetti ed ai processi tecnologici, al know how, alle operazioni
finanziarie e di investimento.
Ciascuno è comunque tenuto a proteggere le informazioni generate od acquisite, anche tramite strumenti
informatici, e ad evitarne l’uso improprio o non autorizzato.
ASTER COOP provvede alla raccolta, conservazione, trattamento, comunicazione e diffusione dei dati personali
dei propri dipendenti, soci, fornitori, clienti ed in generale dei terzi, che si trovi a dover gestire per particolari
casi e finalità, in conformità alla normativa vigente in materia di tutela della privacy.
A tal fine, si impegna a porre in essere tutti gli adempimenti necessari e ad adottare tutte le misure di sicurezza
idonee a garantire la riservatezza dei dati e delle informazioni. E’ fatto obbligo a chiunque di rispettare dette
misure di sicurezza, al fine di evitare intrusioni esterne, utilizzi non consentiti e perdite, anche accidentali, di dati
e informazioni.
I rapporti tra diversi livelli di responsabilità devono svolgersi con lealtà e correttezza, nel rispetto del segreto
d’ufficio.
In nessuna circostanza i destinatari del presente Codice Etico possono utilizzare a proprio profitto o a profitto di
terzi le informazioni aziendali assunte o conosciute, anche occasionalmente, durante l’esercizio delle proprie
mansioni o funzioni.
4.4 TUTELA DELLA PERSONA
ASTER COOP s’impegna a realizzare condizioni di lavoro funzionali alla tutela dell’integrità psicofisica e della
salute dei lavoratori ed al rispetto della loro personalità morale; si impegna a far sì che anche le attività svolte
per suo conto si fondino sulla prevenzione dei rischi e sulla tutela della salute e della sicurezza dei prestatori di
lavoro e dei terzi.
E’ vietata ogni forma di discriminazione, diretta od indiretta, basata su etnie, nazionalità, sesso, età, disabilità,
orientamento sessuale, opinioni politiche e sindacali, ideologie, indirizzi filosofici o convinzioni religiose. Non
sono tollerate vessazioni fisiche o psicologiche, né molestie sessuali, sotto qualsiasi forma si possano
manifestare.
Tutti i rapporti devono essere improntati a principi di civile convivenza e devono svolgersi nel rispetto reciproco
dei diritti e della libertà delle persone. Deve essere, più genericamente, evitato qualsiasi comportamento che
abbia lo scopo o l’effetto di violare la dignità di una persona o di creare un clima intimidatorio, ostile, degradante,
umiliante od offensivo.
4.5 TUTELA AMBIENTALE
ASTER COOP si impegna a rispettare ed a far rispettare, nello svolgimento delle attività volte al perseguimento
degli obiettivi sociali, le vigenti normative in materia di tutela e protezione dell’ambiente, e si impegna ad
adempiere puntualmente a tutti gli obblighi previsti in materia.
Promuove inoltre tutte le azioni più opportune per il corretto utilizzo delle risorse e per la prevenzione di ogni
forma di inquinamento.
Particolare attenzione è volta alla cura e salubrità dell’ambiente di lavoro.
4.6 TUTELA DEL PATRIMONIO AZIENDALE
Tutti i beni e le risorse aziendali, sia materiali che immateriali, utilizzati per il perseguimento degli obiettivi
sociali, devono essere impiegati in modo proprio e conforme alla specifica destinazione.
Deve essere costantemente tutelata la loro conservazione e funzionalità. L’utilizzo delle risorse aziendali è
regolato da apposite procedure che consentono la massima trasparenza e sottoposto a periodica verifica e
rendicontazione.
E’ vietato l’uso di beni e risorse aziendali a fini personali.
4.7 GESTIONE SOCIETARIA: INFORMAZIONI E DOCUMENTI CONTABILI
ASTER COOP persegue l’oggetto sociale nel rispetto della legge, dello Statuto e dei Regolamenti, assicurando il
corretto funzionamento degli Organi sociali e la tutela dei diritti patrimoniali e partecipativi dei soci, nonché
salvaguardando l’integrità del capitale sociale e del patrimonio.
ASTER COOP assicura la corretta tenuta dei libri sociali, nel rispetto delle norme di legge e di Statuto.
La predisposizione e comunicazione di qualsiasi documento giuridicamente rilevante nel quale si evidenzino
elementi economici, patrimoniali e finanziari deve essere effettuata nel rispetto dei principi di veridicità,
trasparenza, correttezza e completezza.
L’emissione di tali documenti deve essere autorizzata formalmente dal responsabile della funzione aziendale
competente.
ASTER COOP riconosce il valore fondamentale della corretta, completa e tempestiva informazione ai soci, agli
organi ed alle funzioni competenti, in ordine ai fatti significativi concernenti la gestione societaria e contabile.
La tenuta delle scritture contabili, la formazione e redazione del bilancio di esercizio, dei bilanci infra-annuali,
delle relazioni, dei prospetti, delle comunicazioni sociali in genere e di quant’altro richiesto deve essere eseguita
in conformità alle disposizioni di legge, ai principi ed alle norme tecniche in materia. E’ assicurata la costante ed
adeguata vigilanza sull’operato degli amministratori e di tutte le altre funzioni preposte, a qualsiasi titolo, alla
formazione della contabilità, del bilancio e degli altri documenti similari. E’ vietata qualsiasi alterazione o
manipolazione di dati ed informazioni contenute nei documenti sociali, contabili e fiscali.
ASTER COOP, in qualità di contribuente, adempie correttamente e tempestivamente a tutti gli obblighi previsti
dalla normativa vigente.
Tutti i destinatari del presente Codice Etico garantiscono, per quanto nelle rispettive competenze ed attribuzioni:
(a) che tutte le operazioni siano sorrette dai poteri delegati o debitamente autorizzate, verificabili,
legittime e coerenti;
(b) che tutte le operazioni siano adeguatamente registrate e contabilizzate, nonché opportunamente
documentate;
(c) che tutte le operazioni con parti correlate siano eseguite secondo quanto previsto nel Modello e in
apposite procedure che all’uopo vengano adottate;
(d) che i rendiconti finanziari periodici siano elaborati tempestivamente, accuratamente secondo
requisiti di rigorosa chiarezza, completezza, attendibilità;
(e) che tutte le operazioni siano compiute e verificate in aderenza a quanto previsto dal sistema
aziendale di controllo interno;
(f) che i rischi imprenditoriali di ciascuna operazione siano adeguatamente valutati e debitamente
ponderati mediante valutazione comparativa con i vantaggi perseguibili e gli interessi primari e
secondari coinvolti nell’operazione;
(g) che le operazioni siano sempre precedute da una solida, adeguata e completa analisi economica,
giuridica e fiscale dei dati di partenza, dei presupposti e delle possibili sopravvenienze;
(h) che siano predisposti con adeguato anticipo nonché in modo chiaro, completo, accurato ed
attendibile tutti i documenti richiesti dalle Autorità di vigilanza e/o controllo e comunque tutti i
documenti destinati alla diffusione al pubblico.
La registrazione di operazioni fittizie o la mancata registrazione di operazioni per la quali la registrazione è
necessaria per legge o secondo il presente Codice Etico costituiscono fatto illecito e determinano l’applicazione
di sanzioni a carico di chi le abbiano ordinate, eseguite, occultate o in qualsiasi modo tollerate.
Tutti i destinatari del presente Codice Etico sono tenuti a prestare la propria collaborazione alle attività di
verifica del Sistema di controllo interno; i preposti a tale Sistema (come il Consiglio di Sorveglianza e/o
l’Organismo di Vigilanza e i revisori esterni) hanno pieno e totale accesso a tutti i dati, informazioni e documenti
necessari allo svolgimento delle rispettive attività.
4.8 LIBERA E LEALE CONCORRENZA.
L’attività imprenditoriale di ASTER COOP si regge sulla qualità dei propri servizi, sulla capacità relazionale
rispetto alla Clientela nonché sulla capacità, la dedizione, l’impegno e la professionalità dei propri Soci e
Lavoratori, Collaboratori e Consulenti.
ASTER COOP riconosce la libera e leale concorrenza fra imprese come un valore fondamentale del mercato, in
quanto spinta incentivante al miglioramento dei servizi ed all’affinamento delle competenze e professionalità dei
propri Soci e Lavoratori, Collaboratori e Consulenti.
Sono vietate tutte le pratiche – comunque definite – tendenti a limitare la libera concorrenza o a favorire l’abuso
di posizioni dominanti a danno di terzi.
Sono vietati tutti i comportamenti che possano qualificarsi come di concorrenza sleale, così come le condotte –
attive od omissive – mediante le quali sia arrecato pregiudizio a diritti di privativa di terzi.
ASTER COOP si astiene pertanto da qualsiasi forma di accordo, aperto o segreto, tendente ad alterare le libere
condizioni di mercato, a creare o favorire l’acquisto o il consolidamento di posizioni dominanti o di
concentrazioni, ad impedire, restringere o falsare il gioco della concorrenza, a condizionare la fissazione di
prezzi di acquisto o di vendita, ad impedire la produzione, lo sbocco al mercato, gli investimenti, lo sviluppo del
libero commercio.
ASTER COOP riconosce l’esistenza di un limite naturale al proprio libero agire imprenditoriale, rappresentato
dalla necessità di osservare i seguenti principi:
(a) di sostenibilità nel medio-lungo periodo dell’attività imprenditoriale o di singole iniziative che la
compongono;
(b) di attenzione verso le conseguenze ambientali dell’attività imprenditoriale e di mitigazione delle
stesse;
(c) di promozione delle pratiche che favoriscano la socialità dell’attività imprenditoriale, anche
mediante la protezione degli interessi delle diverse persone e comunità che da essa sono a vario
titolo investite.
4.9 ESG (ENVIRONMENT, SOCIAL, GOVERNANCE)
ASTER COOP aspira a conformare la propria azione a obbiettivi di medio-lungo periodo, privilegiando strategie e
comportamenti che rispondano – anche a prescindere da specifici obblighi normativi – ai seguenti parametri:
(a) propensione attiva verso l’efficienza e la crescita in un quadro complessivo di comprovata
sostenibilità ambientale;
(b) attitudine orientata alla valorizzazione ed alla salvaguardia del rapporto con le Comunità dei diversi
stakeholders, fra i quali quelli che contribuiscono alla formazione ed al mantenimento della catena
del valore (Soci, Dipendenti, Collaboratori, Fornitori, Clienti);
(c) promozione di una governance indirizzata in modo idoneo ad integrare i fattori ESG nella concreta
azione gestionale (investimenti, valutazione dei rischi, sostenibilità del business, scelta degli ambiti
di operatività e altro).
ASTER COOP promuove l’educazione alla sostenibilità fra i Dipendenti e nell’ambito di Fornitori e Clienti.

5. RAPPORTI ESTERNI

5.1 CON LE ISTITUZIONI E LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI
ASTER COOP intrattiene con le Istituzioni e le Pubbliche Amministrazioni relazioni ispirate alla piena e fattiva
collaborazione. Tutti i rapporti con gli Enti devono essere conformi alla corretta osservanza dei principi di
legalità, trasparenza, correttezza, integrità e riservatezza.
L’assunzione di impegni con le Istituzioni e le Pubbliche Amministrazioni è riservata alle funzioni aziendali
specificamente preposte ed autorizzate.
E’ vietata qualsiasi pratica di corruzione attiva o passiva, o comportamenti collusivi di qualsiasi natura e sotto
qualsiasi forma. In particolare, è assolutamente vietato offrire od accettare denaro od altri beni, sotto qualsiasi
forma, direttamente od indirettamente, per promuovere o favorire la conclusione di affari a vantaggio proprio o
della Società, in violazione di leggi o norme vigenti, ovvero l’acquisizione di trattamenti di favore, illeciti profitti o
altri vantaggi indebiti. Sono vietati pagamenti a terzi per sollecitare il compimento o l’omissione di atti, che siano
discrezionali o dovuti. Del pari è vietata la percezione di qualsiasi utilità, o anche la mera sollecitazione di essa,
per il compimento o l’omissione di atti discrezionali o dovuti.
E’ vietato esaminare o proporre opportunità di impiego e/o commerciali che possano avvantaggiare dipendenti
della Pubblica Amministrazione a titolo personale; è vietato altresì sollecitare od ottenere informazioni riservate
che possano compromettere l’integrità o la reputazione delle parti interessate.
Le persone incaricate da ASTER COOP di seguire una qualsiasi trattativa d’affari, richiesta o rapporto con le
Istituzioni o con la Pubblica Amministrazione non possono, per nessuna ragione, porre in essere comportamenti
volti a influenzare illegittimamente le decisioni degli Organi o dei Pubblici Ufficiali o degli Incaricati di Pubblico
Servizio che prendono decisioni per conto delle Istituzioni e della Pubblica Amministrazione, al fine di far
conseguire alla Società un indebito od illecito profitto.
Ai soggetti terzi che rappresentano ASTER COOP nei rapporti verso le Istituzioni o la Pubblica Amministrazione
devono essere applicate le medesime direttive che sono valide per i dipendenti.
Omaggi o regalie sono consentite solo se di valore modesto, se non possono essere in alcun modo interpretati
come strumento per ottenere favori illegittimi e se rientrano nelle normali relazioni di cortesia. E’ vietata
l’offerta di omaggi commerciali, doni o altre utilità, quando essa possa costituire violazione di legge o comunque
quando essa trascenda i limiti della mera cortesia o del normale uso sociale o commerciale normalmente
osservato dalla generalità degli operatori del settore. Ad ogni destinatario del presente Codice che sia dotato di
poteri decisori per conto di ASTER COOP è vietata l’accettazione di doni, anche in via indiretta (tramite familiari
o amici), quando tale accettazione possa in qualsiasi modo compromettere l’indipendenza del soggetto rispetto
al proprio agire nell’interesse di ASTER COOP, o quando tale accettazione sia comunque pregiudizievole al
decoro dell’interessato o alla reputazione di ASTER COOP.
Ogni omaggio offerto da ASTER COOP, che rientri fra quelli consentiti, deve comunque essere documentato ed
autorizzato.
Chiunque riceva richieste o proposte di benefici da pubblici funzionari, che eccedano i limiti sopra definiti, deve
immediatamente darne informazione al proprio superiore o referente interno. Nella partecipazione a gare o
trattative con Enti Pubblici, chiunque agisca, a qualunque titolo, per conto di ASTER COOP deve operare nel
pieno rispetto della normativa vigente e dei principi contenuti nel presente Codice Etico, e comunque in modo
tale da non violare i principi di libera concorrenza nel mercato.
E’ vietato utilizzare contributi, finanziamenti, sovvenzioni ed agevolazioni, erogati da Organismi Pubblici, per fini
diversi da quelli per i quali sono stati concessi; è altresì proibito rendere dichiarazioni non veritiere, produrre
documenti falsi o falsificati, in tutto od in parte, omettere od alterare informazioni, anche tramite strumenti
informatici, al fine di indurre gli Enti ad erogare i suddetti contributi.
In occasione di verifiche od ispezioni da parte di Enti od Autorità Pubbliche competenti, deve essere tenuto un
comportamento volto alla massima disponibilità e collaborazione; in nessun caso devono essere ostacolate le
funzioni degli Organi ispettivi e di controllo.
5.2 CON I CLIENTI
ASTER COOP manifesta una costante sensibilità ed un concreto impegno alla salvaguardia ed al miglioramento
della qualità della relazione con i Clienti, siano essi Pubblici o Privati.
Sono obiettivi di fondamentale interesse aziendale la costante e piena soddisfazione del Cliente destinatario delle
prestazioni, la creazione di un solido rapporto con il Cliente, fondato sulla correttezza, trasparenza, efficienza e
cortesia, il mantenimento di un comportamento professionale competente e collaborativo nei riguardi del
Cliente.
Ai Clienti devono sempre essere fornite informazioni complete, veritiere, esaurienti ed accurate; nel rapporto
con il Cliente deve essere costantemente garantita la massima riservatezza e rispettate tutte le norme in materia
di privacy/trattamento dei dati personali.
Nell’avviare relazioni commerciali con nuovi Clienti, ovvero nel gestire relazioni già in essere, devono essere
evitati i rapporti, anche indiretti, con soggetti dei quali sia conosciuta o sospettata l’appartenenza ad
organizzazioni criminali, anche di stampo mafioso, o terroristiche, o comunque implicati in attività illecite. E’ da
evitare, inoltre, ogni contatto con soggetti privi dei necessari requisiti di serietà ed affidabilità commerciale,
ovvero che svolgano attività che, anche in maniera indiretta, ostacolano lo sviluppo umano e contribuiscono a
violare i diritti fondamentali della persona.
In relazione ad eventuali problemi che possano insorgere nel rapporto con i Clienti, va privilegiata la ricerca di
soluzioni amichevoli, nella prospettiva di superare le posizioni divergenti ed addivenire ad una loro
conciliazione.
Nei rapporti con i Clienti, chi agisce per conto di ASTER COOP non deve accettare od offrire compensi di nessun
tipo ed entità, omaggi che non siano di modico valore o trattamenti di favore, nell’intento di favorire
illecitamente gli interessi di ASTER COOP.
ASTER COOP nell’ambito della propria attività commerciale evita, per quanto di propria competenza,
l’instaurazione di rapporti con soggetti aventi sede o comunque operanti in Paesi considerati ad alto rischio
terroristico (Black List emanate dalle Autorità italiane).
5.3 CON I FORNITORI
Gli stessi principi che vengono applicati alle relazioni con i Clienti devono caratterizzare i rapporti di ASTER
COOP con i propri Fornitori.
La selezione dei Fornitori e la determinazione delle condizioni di acquisto devono essere sempre effettuate sulla
base di valutazioni obiettive e trasparenti, che tengano dovuto conto, tra l’altro, della qualità, dell’utilità e del
prezzo dei beni e delle prestazioni offerte, nonché della capacità della controparte di fornire e garantire
tempestivamente beni e prestazioni di livello adeguato alle esigenze di ASTER COOP.
I Fornitori devono essere soggetti di comprovata integrità ed onestà, morale e professionale, nonché di
verificabile solidità commerciale.
Ogni ordine o contratto per la fornitura di beni o di prestazioni deve essere effettuato per iscritto ed autorizzato
dalla funzione competente.
Qualora dipendenti o collaboratori di ASTER COOP ricevano da Fornitori, anche potenziali, proposte di denaro o
altri benefici, al fine di ottenere ordini o contratti di fornitura o di prestazioni, devono immediatamente
respingerle e riferirle al proprio superiore o referente interno.
ASTER COOP si impegna a controllare che i propri Fornitori rispettino la normativa vigente, in particolar modo
in materia di regolarità contributiva e retributiva e condizioni di lavoro, di sicurezza, di tutela ambientale e di
assicurazioni; verifica altresì, se dal caso, l’effettivo e valido possesso di requisiti, certificazioni ed autorizzazioni
necessarie per lo svolgimento di particolari attività.
In ipotesi di aggiudicazione di appalti pubblici, ASTER COOP si impegna a rispettare la normativa vigente in
materia di subappalto e, in genere, di sub-affidamento.
ASTER COOP nell’ambito della propria attività commerciale evita, per quanto di propria competenza,
l’instaurazione di rapporti con soggetti aventi sede o comunque operanti in Paesi considerati ad alto rischio
terroristico (Black List emanate dalle Autorità italiane).
5.4 CON I PARTNERS
In tutti i casi in cui sia necessario od opportuno avviare e mantenere rapporti con Società od Enti terzi, in
funzione della partecipazione congiunta a procedure pubbliche di aggiudicazione, della costituzione di società,
consorzi o altre forme di aggregazione, anche temporanea, di Società ed Enti, ovvero di effettuazione di
operazioni societarie di carattere strategico (quali, a titolo esemplificativo, cessioni o acquisizioni di rami
d’azienda, fusioni, scissioni, ecc.), deve essere sempre rispettata la legislazione vigente ed i principi del presente
Codice Etico.
I Partners devono in ogni caso essere individuati fra soggetti di comprovata integrità, onestà morale e
professionale, competenza e solidità commerciale.
I rapporti con i Partners devono essere improntati alla massima trasparenza, correttezza ed equità; ogni
informazione fornita deve essere veritiera e completa e deve essere garantita la massima riservatezza dei dati e
dei documenti ricevuti o scambiati durante le trattative e durante il rapporto di collaborazione.
La partecipazione, in nome della Società o in rappresentanza della stessa, a comitati ed associazioni di qualsiasi
tipo, siano esse scientifiche, culturali o di categoria, deve essere regolarmente autorizzata e formalizzata per
iscritto.
ASTER COOP può erogare contributi od effettuare sponsorizzazioni solo nei confronti di enti o associazioni senza
fini di lucro, con regolari statuti, per eventi di particolare rilevanza e di comprovata qualità in tema di
promozione sociale, ambiente, arte, sport, ecc.
5.5 CON I CONCORRENTI
ASTER COOP individua nella concorrenza lo stimolo al costante miglioramento della qualità ed efficienza delle
prestazioni offerte ai Clienti, siano essi Pubblici che Privati.
Il rapporto con i Concorrenti è improntato a principi di lealtà e correttezza, nel pieno rispetto delle leggi e dei
principi del presente Codice Etico.
E’ vietata qualsiasi azione od iniziativa volta ad alterare i normali meccanismi di mercato.
5.6 CON GLI ORGANI DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE
Tutte le comunicazioni di ASTER COOP verso l’esterno, diffuse attraverso qualsiasi mezzo, devono essere
veritiere, chiare, accurate e non ambigue o strumentali; deve essere sempre preventivamente verificata la loro
coerenza e conformità alle politiche ed ai programmi aziendali.
Qualsiasi dichiarazione resa per conto di ASTER COOP deve essere preventivamente sottoposta ad
autorizzazione da parte della funzione aziendale competente.
I rapporti con gli organi di informazione e comunicazione sono riservati alle funzioni aziendali appositamente
preposte o comunque autorizzate, ovvero a consulenti esterni espressamente incaricati.
In ogni caso, deve essere osservata scrupolosamente la normativa in materia di privacy/tutela dei dati personali.
Nella effettuazione di comunicazioni interne o esterne, indipendentemente dal mezzo utilizzato (voce, telefono,
documenti, mail, etc.), i soggetti interessati devono adeguare le proprie modalità comunicative ed i contenuti
delle comunicazioni ai seguenti principi:
(a) principio di chiarezza e sinteticità: le comunicazioni devono essere precise, direttamente
indirizzate allo scopo cui sono dirette ed esplicite;
(b) principio di verità: le comunicazioni devono affermare o riferire fatti veri o dei quali si ritiene la
verità con ogni ragionevole sicurezza; ove tale sicurezza manchi, l’autore della comunicazione deve
precisare al suo interlocutore di non avere (ancora) verificato la rispondenza della comunicazione
al vero;
(c) principio di continenza: le comunicazioni devono evitare l’uso di termini volgari, sessisti, ingiuriosi
o blasfemi;
(d) principio di protezione: le comunicazioni devono in tutti i casi salvaguardare ASTER COOP dal
pericolo di assunzione di responsabilità non dovute per legge o per contratto;
(e) principio di costruttività: le comunicazioni, soprattutto se a contenuto critico, devono indicare le
ragioni che ne costituiscono il fondamento e – ove possibile – i rimedi che si intendono attuare
richiedere, evitando in tutti i casi toni polemici ed offese gratuite.
Ove un soggetto faccia uso di social networks di carattere privato, esso si asterrà in ogni modo dal fare rifermenti
ad ASTER COOP o alla sua attività che possano mettere in pericolo le informazioni segrete, o che possano in
qualsiasi modo interferire nei rapporti fra colleghi, con fornitori e con clienti e con terzi in genere; commenti
gratuitamente offensivi verso ASTER COOP o i suoi Esponenti sono vietati e saranno perseguiti a termini di legge.
5.7 CON LE ORGANIZZAZIONI POLITICHE E SINDACALI
ASTER COOP intrattiene con le organizzazioni sindacali rapporti conformi alla normativa vigente, in un’ottica di
rispetto, trasparenza e spirito di collaborazione.
Non è ammessa alcuna forma di discriminazione o favoritismo basata sull’appartenenza ad organizzazioni
sindacali, ad associazioni, ad organizzazioni o a partiti politici. Ciascuno ha diritto di scegliere liberamente a
quale organizzazione sindacale o politica eventualmente aderire, sulla base esclusivamente delle proprie
esigenze, convinzioni o ideologie, nel rispetto delle leggi vigenti.
Qualsiasi forma di coinvolgimento in attività politiche deve comunque avvenire a titolo personale, a proprie
spese ed in conformità alla legge.
Può contribuire al finanziamento di partiti politici, comitati, organizzazioni o candidati politici, purché nel
rigoroso rispetto della normativa vigente. Ogni eventuale erogazione dovrà essere autorizzata ed adeguatamente
registrata.

6. RAPPORTI INTERNI

6.1 PRINCIPIO DI PARI OPPORTUNITA’
ASTER COOP persegue come proprio primario valore quello del principio di eguaglianza e di pari trattamento ed
opportunità fra i Dipendenti e i Soci Cooperatori , senza discriminazioni di sesso, di etnia, di lingua, di religione,
di opinioni politiche o sindacali, di condizioni personali o sociali e coniuga tale principio con quello delle
capacità, delle attitudini, delle inclinazioni e dei meriti individuali.
I soggetti con funzioni direttive debbono garantire, nell’ambito delle proprie responsabilità, che a situazioni
eguali corrispondano trattamenti eguali, a situazioni diverse trattamenti diversi, per tutto quanto riguarda
assunzione, formazione, retribuzione, incentivazione, opportunità professionali e di crescita.
Del pari, i Dipendenti e i Soci Cooperatori con funzioni direttive debbono assicurare che – nel più pieno rispetto
del principio di cui al precedente comma 1 – ASTER COOP premi adeguatamente l’impegno, il contributo, il
risultato ed il merito individuale, anche mediante trattamenti differenziati di carattere normativo e/o
economico.
6.2 DIPENDENTI E SOCI COOPERATORI CON RAPPORTO DI LAVORO
ASTER COOP considera le proprie risorse umane (lavoratori subordinati e soci cooperatori con rapporto di
lavoro) un elemento fondamentale ed imprescindibile per il progresso ed il successo aziendale. Pertanto, si
impegna a promuovere il costante sviluppo delle attitudini e delle potenzialità di ciascuna risorsa, affinché le
capacità e le legittime aspirazioni dei singoli trovino piena realizzazione nel raggiungimento degli obiettivi
aziendali, nel rispetto dei principi di uguaglianza e di parità di trattamento. ASTER COOP persegue inoltre
l’obiettivo di promuoverne, attraverso una specifica organizzazione, la crescita professionale, economica e
sociale, premiandone adeguatamente i meriti e considerandone attentamente i bisogni.
La selezione del personale avviene sulla base della corrispondenza dei profili dei candidati e delle loro specifiche
competenze rispetto a quanto richiesto dalle esigenze aziendali; ogni informazione richiesta e ricevuta durante
questa fase deve essere strettamente collegata alla verifica degli elementi inerenti il profilo professionale e
psico-attitudinale, nel rispetto della sfera privata e delle opinioni del candidato.
Nella fase della selezione e, più in generale, di gestione del personale non sono ammessi comportamenti
discriminatori o volti a favorire forme di clientelismo, nepotismo o ad attribuire indebiti vantaggi a taluni.
I dipendenti ed i soci cooperatori sono assunti con regolari contratti di lavoro; ASTER COOP applica il
trattamento previdenziale, contributivo ed assicurativo previsto dalle norme e dai contratti di lavoro vigenti.
L’ambiente di lavoro deve essere idoneo dal punto di vista della sicurezza e della salute dei dipendenti, dotato di
locali, arredi ed attrezzature adeguate a garantire igiene e salubrità.
ASTER COOP si impegna a favorire la formazione e l’aggiornamento del proprio personale, sulla base delle
esigenze e delle caratteristiche personali, e promuove la crescita professionale sulla base del merito e delle
specifiche competenze. In particolare, ASTER COOP si impegna a prevedere una formazione/informazione
permanente dei dipendenti, coerentemente con le specifiche competenze, in merito alla disciplina di formazione
del bilancio, di diritto societario, di reati e illeciti penali e amministrativi eventualmente derivanti dallo
svolgimento dell’attività aziendale, di sicurezza e di ogni altro ulteriore argomento ritenuto utile od opportuno in
relazione a particolari esigenze.
ASTER COOP si impegna ad offrire pari opportunità nel lavoro e nell’avanzamento professionale a tutto il
proprio personale.
ASTER COOP richiede che il proprio personale, nonché chiunque presti attività lavorativa o professionale, anche
occasionale, per suo conto, si impegni a mantenere in azienda un clima di rispetto della dignità, dell’onore e della
reputazione di ciascuno. Va sempre e comunque evitata ogni forma di intimidazione, illecito condizionamento o
indebito disagio.
Le informazioni relative alla gestione delle risorse umane sono diffuse a tutti i dipendenti e agli altri soggetti che,
a qualunque titolo e per qualunque durata di tempo, prestino attività lavorativa o professionale a favore di
ASTER COOP, attraverso idonei mezzi di comunicazione, anche informatici.
Ogni dipendente o socio cooperatore deve orientare il proprio operato a professionalità, correttezza, lealtà ed
onestà, collaborando con colleghi, superiori e collaboratori, al raggiungimento degli obiettivi aziendali; deve
improntare la propria attività lavorativa, a prescindere dal livello di responsabilità, alla massima efficienza,
attenendosi alle disposizioni impartite dai livelli gerarchici superiori; deve segnalare al proprio responsabile o al
superiore gerarchico ogni contrasto fra le disposizioni ricevute e le norme di legge, il contratto di lavoro, la
normativa interna ed il presente Codice Etico. Deve essere evitata qualunque situazione o attività che possa
condurre a conflitto d’interessi con la Società, o che potrebbe interferire con la capacità di assumere decisioni
imparziali.
Tutti i dipendenti o soci cooperatori sono tenuti alla rigorosa osservanza del presente Codice Etico, della cui
natura (anche) disciplinare essi hanno piena contezza.
Essi pertanto sono obbligati:
(a) a conoscere pienamente il contenuto del Codice Etico, con particolare riguardo alle parti di più
stretta pertinenza, avuto riguardo alle mansioni di attribuzione;
(b) a promuovere, nel proprio ambito lavorativo, la conoscenza e l’applicazione del Codice Etico fra i
propri colleghi;
(c) a segnalare tempestivamente all’Organismo di Vigilanza le trasgressioni del Codice Etico, quando il
proprio superiore gerarchico non vi provveda;
(d) a consultare l’Organismo di Vigilanza per risolvere eventuali dubbi interpretativi su singole parti o
clausole del Codice Etico;
(e) a cooperare attivamente ad eventuali accertamenti riguardanti presunte violazione del Codice
Etico, osservando il più stretto riserbo sulle questioni toccate dagli accertamenti stessi.
Tutti i Dipendenti e i Soci Cooperatori sono tenuti a prestare servizio in stato di piena capacità; l’assunzione di
sostanze alcoliche o stupefacenti è vietata, sia in servizio sia fuori dal servizio, quando i relativi effetti si
manifestino in servizio; essa provoca l’immediato allontanamento dell’interessato, e l’applicazione di sanzioni
disciplinari, fatti salvi gli altri rimedi previ-sti dalla legge.
Tutti i Dipendenti e i Soci Cooperatori sono tenuti al rispetto delle vigenti disposizioni in materia di divieto di
fumo; i fumatori debbono servirsi esclusivamente degli spazi ad essi dedicati, nei limiti e nei tempi previsti.
Tutti i Dipendenti e i Soci Cooperatori debbono eseguire la prestazione lavorativa con diligenza, impegno e
fattiva partecipazione, nel rispetto pronto e leale delle disposizioni ricevute ed in osservanza del presente Codice
Etico.
4. Nell’uso dei beni aziendali ad essi affidati, i Dipendenti e i Soci Cooperatori :
(a) debbono osservare la diligenza del buon padre di famiglia, ed agire in ogni caso con responsabilità,
attenzione, osservanza delle prescrizioni e delle procedure operative vigenti, scrupolo della
sicurezza propria e di terzi, parsimonia;
(b) debbono segnalare prontamente ai superiori eventuali vizi, difetti, mancanze, malfunzionamenti, o
altri fatti comunque incidenti sulla sicurezza, e sulla efficienza;
(c) debbono immediatamente sospendere l’uso dei beni quando questo avvenga o possa avvenire in
violazione delle prescrizioni sulla sicurezza del lavoro o comunque possa esporre l’affidatario, i
colleghi o i terzi a pericolo per la propria salute;
(d) debbono prevenire furti, manomissioni, perdite o avarie;
(e) debbono salvaguardare l’ambiente circostante ed osservare le discipline aziendali in materia di
pulizia, igiene, trattamento dei rifiuti e risparmio/riutilizzo dei materiali e delle energie
Le informazioni acquisite durante lo svolgimento dell’attività lavorativa devono restare riservate ed essere
opportunamente protette; non possono essere utilizzate, divulgate o comunicate se non strettamente in
relazione alle attività per le quali sono necessarie, nel rispetto della normativa e delle procedure aziendali.
Ciascun dipendente o socio cooperatore deve operare nel rispetto e salvaguardia dei beni aziendali ed
impedirne, per quanto nelle sue possibilità, l’uso improprio o fraudolento; l’utilizzo dei beni e delle risorse
aziendali deve essere funzionale ed esclusivo allo svolgimento dell’attività lavorativa o professionale, o al
raggiungimento degli scopi autorizzati dalle competenti funzioni interne.
Il dipendente o il socio cooperatore non sollecita né accetta, per sé o per altri, raccomandazioni, trattamenti di
favore, doni o altri benefici da parte di soggetti con i quali entra in relazione, evitando di ricevere qualunque
utilità che possa influenzarne l’indipendenza di giudizio e l’imparzialità.
6.3 SOCI (COOPERATORI E NON COOPERATORI)
I rapporti fra ASTER COOP ed i Soci sono svolti in conformità a quanto espresso nello Statuto e nei Regolamenti
sociali, e nel rispetto dei principi del presente Codice Etico.
ASTER COOP promuove, valorizza e sollecita la partecipazione dei Soci alla gestione della Società, in maniera
democratica e paritaria.
Assicura ai Soci cooperatori il trattamento economico corrispondente a quello previsto dai contratti collettivi di
lavoro per categorie similari.
ASTER COOP si impegna a fornire ai propri Soci tutte le informazioni utili a conoscere l’andamento della gestione
e le prospettive di sviluppo; dette informazioni devono essere veritiere, corrette, complete e trasparenti.
La raccolta e l’erogazione di prestiti ai Soci avviene in modo assolutamente trasparente, ai soli fini di
conseguimento dell’oggetto sociale, senza violazione delle norme in materia di raccolta del risparmio fra il
pubblico.
I Soci devono ottemperare alle disposizioni dello Statuto, dei regolamenti sociali e delle deliberazioni legalmente
adottate dagli organi sociali.
I Soci cooperatori non possono associarsi contemporaneamente ad altre cooperative né prestare lavoro
subordinato alle dipendenze di terzi che perseguano identici scopi sociali o che esercitino attività concorrenti, ad
eccezione delle imprese del Gruppo ovvero con il preventivo espresso assenso del Consiglio di Gestione. I Soci
non possono svolgere, in generale, attività in contrasto od in concorrenza con gli interessi sociali; deve essere
evitata qualunque situazione di conflitto d’interessi.
I Soci devono versare le quote sociali sottoscritte o restituire i prestiti ricevuti con le modalità e nei tempi
concordati dagli Organi sociali.
6.4 ORGANI SOCIALI
Nella consapevolezza delle proprie responsabilità gli organi sociali, oltre al rispetto della legge e dello Statuto,
devono ispirare il proprio operato ai principi del presente Codice Etico.
Il Presidente, il Vice Presidente, i membri del Consiglio di Gestione ed i membri del Consiglio di Sorveglianza, si
impegnano a condurre la loro attività, nell’esatto e puntuale espletamento delle funzioni loro affidate.
Gli Amministratori devono tenere una condotta corretta e trasparente nello svolgimento delle loro funzioni,
soprattutto in relazione a qualsiasi legittima richiesta avanzata da parte dei Soci, del Consiglio di Sorveglianza,
degli altri Organi sociali e della Società di revisione nell’esercizio delle loro rispettive funzioni istituzionali.
E’ vietato agli Amministratori della Società porre in essere qualsiasi comportamento volto a cagionare una
lesione all’integrità del patrimonio sociale ovvero un danno ai creditori.
Le modalità di convocazione, funzionamento e verbalizzazione delle riunioni del Consiglio di Gestione e
dell’Assemblea dei Soci devono seguire criteri e procedure che garantiscano la massima informativa e
partecipazione per tutti i soggetti interessati, nel pieno rispetto delle disposizioni di legge, con particolare
riguardo per le riunioni che abbiano per oggetto operazioni straordinarie o operazioni che possano avere un
impatto significativo sulla situazione economico-patrimoniale e sugli assetti societari.
E’ vietato compiere atti o rilasciare dichiarazioni che possano in qualsiasi modo influenzare le deliberazioni
dell’Assemblea dei Soci, così come compiere operazioni che possano cagionare un danno alla Società o comunque
ledere l’integrità del patrimonio sociale.
Ciascun membro degli Organi sociali deve valutare la sussistenza di situazioni di conflitto d’interessi o di
incompatibilità di funzioni, incarichi e posizioni, sia all’esterno che all’interno della Società; qualora si verifichi,
anche potenzialmente, una delle suddette situazioni, il soggetto che abbia la rappresentanza, o comunque poteri
di amministrazione o gestione della Società, deve immediatamente darne notizia agli altri componenti
dell’organo di amministrazione ed al Consiglio di Sorveglianza; qualora si tratti del Presidente o del Vice
Presidente del Consiglio di Gestione, deve altresì astenersi dal compiere l’operazione che può dar luogo al
conflitto d’interessi.
Il comportamento degli Organi sociali è basato sull’autonomia ed indipendenza da Istituzioni Pubbliche, soggetti
privati, associazioni economiche e forze politiche, ispirato a principi di integrità, lealtà, senso di responsabilità,
consapevolezza del ruolo e spirito critico, volto alla partecipazione assidua ed attiva.
La legittima manifestazione di posizioni divergenti non può andare a detrimento dell’immagine e del prestigio
della Società, che gli Organi sociali devono viceversa impegnarsi a tutelare e promuovere.
Ogni dichiarazione, intervento od intervista verso l’esterno devono essere rilasciate in coerenza con i principi del
presente Codice Etico e con gli obiettivi aziendali.
Tutte le informazioni ricevute per ragioni d’ufficio sono da considerare riservate ed il loro uso è limitato alle
funzioni a cui ciascun componente degli Organi sociali è preposto.
Gli impegni di lealtà e riservatezza assunti accettando la carica, sono vincolanti anche successivamente alla
cessazione dalla carica ricoperta, ovvero di cessazione di ogni altro rapporto con la Società.
6.5 LUOGO E AMBIENTE DI LAVORO
ASTER COOP persegue come proprio primario valore quello della tutela della salute, della sicurezza e della
serenità sul luogo di lavoro, quale presupposto per il raggiungimento dei propri obiettivi. Essa conforma
pertanto la propria azione alle vigenti norme in materia, con particolare riguardo alla formazione ed alla
prevenzione, aspetti che ciascun Dipendente e/o Socio Lavoratore è tenuto a curare, per quanto di propria
competenza, con attenzione ed assiduità.
E’ vietato il compimento di qualsiasi condotta lesiva della dignità, della serenità o della integrità fisio-psichica
della persona nell’ambito aziendale.
E’ altresì vietata qualsiasi condotta che, pur in ipotesi non connotandosi quale violenza fisica, dia comunque
luogo ad angherie, vessazioni, abusi psicologici, emarginazioni, demansionamenti ed abbia per effetto di ledere la
dignità personale o professionale della persona che ne è vittima, o da porre in pericolo il suo stato di salute. Tale
condotta – sia essa tenuta da colleghi o superiori – verrà perseguita prontamente in sede disciplinare, penale e
civile.
ASTER COOP promuove l’affermazione di una cultura aziendale improntata ad elevata sensibilità ambientale ed
incoraggia comportamenti ambientalmente e socialmente virtuosi ed improntati all’uso responsabile e
sostenibile del patrimonio aziendale, delle energie, dell’ambiente circostante.

7. GRUPPO DI SOCIETA’

ASTER COOP crede nella forza del Gruppo come motore di sviluppo e di sinergie operative.
ASTER COOP applica i principi del presente Codice Etico anche nei rapporti con le Società che sono dalla stessa
controllate o collegate, ai sensi di quanto previsto dall’art. 2359 cod. civ., nonché con le Società che sono
sottoposte alla sua attività di direzione e coordinamento, ai sensi di quanto previsto dall’art. 2497 cod. civ.
ASTER COOP promuove l’adozione di Codici Etici compatibili e coerenti con il presente da parte di tutte le
Società del Gruppo.
I rapporti fra ASTER COOP e le Società del Gruppo, nonché quelli diretti fra le medesime, devono essere
improntati alla massima trasparenza, correttezza e spirito di collaborazione reciproci, nel rispetto delle
specifiche caratteristiche di ciascuna azienda, al fine del perseguimento degli obiettivi comuni.
L’attività di direzione e coordinamento svolta da ASTER COOP deve sempre essere rigorosamente conforme alla
normativa vigente in materia. Tutte le operazioni intraprese, nell’ambito dell’attività di direzione e
coordinamento, devono essere motivate ed adeguatamente documentate.

8. ATTUAZIONE ED OSSERVANZA DEL CODICE ETICO

ASTER COOP s’impegna a diffondere con mezzi adeguati la conoscenza dei principi contenuti nel presente Codice
Etico.
In particolare, una copia del Codice Etico è consegnata ad ogni dipendente, socio, amministratore o terzo con il
quale venga instaurato un rapporto contrattuale, anche occasionale. Il testo del presente Codice, inoltre, è affisso
nei locali della sede legale e di tutti i principali cantieri e sedi decentrate ed è consultabile sul sito Internet della
Società.
Nei programmi di formazione ed aggiornamento è destinato uno specifico spazio per l’approfondimento della
conoscenza del Codice Etico.
ASTER COOP cura il periodico aggiornamento del Codice, al fine di mantenerne i contenuti costantemente
adeguati alla normativa vigente ed all’effettiva realtà aziendale. Eventuali proposte di aggiornamento o modifica
del Codice possono essere presentate, direttamente al Consiglio di Gestione, da ciascun socio, dipendente o
membro degli Organi o Organismi sociali; il Consiglio di Gestione è comunque tenuto a valutare ogni proposta
ricevuta. Nessuno, al di fuori delle funzioni appositamente ed esplicitamente preposte, può apportare modifiche
od integrazioni al Codice Etico, od impartire disposizioni o direttive che siano in contrasto con il suo contenuto.
Le eventuali modifiche devono essere pubblicizzate con le medesime modalità previste al primo comma del
presente articolo.
La verifica in ordine alla necessità di formulare proposte di aggiornamento o modifica del Codice Etico,
l’interpretazione e la verifica circa l’applicazione del Codice Etico sono affidate in via esclusiva al Consiglio di
Gestione.
Il Consiglio di Gestione ha i seguenti compiti:
a. sottoporre a revisione periodica il contenuto del Codice Etico, al fine di mantenerlo adeguato alla diversa
realtà aziendale ed alle nuove esigenze organizzative interne, proponendo all’Assemblea le eventuali modifiche;
b. elaborare e sottoporre ad approvazione, con la medesima procedura di cui sopra, le modifiche del Codice
Etico che si rendessero necessarie in seguito al mutamento della normativa di riferimento;
c. elaborare e sottoporre ad approvazione le modifiche al sistema sanzionatorio, limitatamente agli aspetti
volti ad assicurare il rispetto dei principi contenuti nel Codice Etico;
d. verificare periodicamente, e comunque in ogni occasione di modifica del Codice Etico, congiuntamente
all’Organismo di vigilanza, la compatibilità e coerenza delle norme che complessivamente costituiscono il
Sistema di prevenzione degli illeciti adottato da ASTER COOP;
e. diffondere la conoscenza del Codice Etico e chiarirne, mediante pareri, l’interpretazione e l’applicazione;
f. segnalare all’Organismo di vigilanza, istituito nell’ambito del Sistema di organizzazione, gestione e
controllo, eventuali violazioni del Codice Etico;
g. approvare il piano di comunicazione e formazione etica;
h. elaborare e presentare trimestralmente agli Organi sociali ed all’Organismo di vigilanza rapporti scritti
circa l’applicazione del Codice Etico, le violazioni riscontrate e le iniziative promosse.
Per tutto quanto riguarda la vigilanza sull’applicazione del Codice Etico e l’accertamento delle sue violazioni, il
Consiglio di Gestione si attiene alla procedura individuata nel Sistema sanzionatorio.
Tutte le funzioni aziendali di volta in volta interessate sono tenute a prestare la massima collaborazione.

9. VIOLAZIONE E SANZIONI

La violazione delle norme e l’inosservanza dei principi contenuti nel presente Codice Etico incidono sul rapporto
di fiducia con la Società; per i dipendenti la sua osservanza fa parte delle obbligazioni contrattuali derivanti dal
rapporto di lavoro.
Nei contratti con i terzi è espressamente prescritto l’obbligo al rispetto del Codice Etico.
Ciascun collaboratore o dipendente deve tempestivamente segnalare, al proprio responsabile o referente
interno, qualsiasi violazione del Codice, ovvero qualunque richiesta di violazione dello stesso, da chiunque
ricevuta, fornendo tutte le informazioni in suo possesso.
E’ comunque compito di ciascun dipendente, socio, membro di organi sociali o collaboratore, verificare,
nell’ambito delle proprie conoscenze e competenze, la correttezza dei processi cui è chiamato a partecipare,
dando immediata comunicazione al superiore gerarchico, al referente interno o, qualora ciò non sia possibile od
opportuno, al Consiglio di Gestione, di qualsiasi comportamento che non appaia conforme alle buone regole
dell’agire, alla correttezza imprenditoriale o che, addirittura, possa costituire, a suo avviso, reato.
È istituita un’apposita procedura per la verifica dell’effettiva sussistenza delle violazioni. Nella procedura è
sempre garantito il diritto al contraddittorio ed è assicurata la massima riservatezza.
L’accertamento di una violazione costituisce inadempimento delle obbligazioni contrattuali e comporta la
comminazione di una sanzione, fra quelle previste nei contratti di lavoro, o di una penale, ovvero, nei casi più
gravi, la risoluzione del rapporto contrattuale e/o l’avvio di un’iniziativa legale, civile o penale. In ogni caso, la
sanzione conseguente all’accertamento di una violazione del Codice Etico è indipendente dall’esito di un
eventuale procedimento penale.
L’entità della sanzione deve comunque essere proporzionata alla gravità della violazione accertata.
Le procedure di contestazione e di applicazione delle sanzioni, unitamente alla descrizione delle varie tipologie
di sanzione applicabili ai diversi soggetti coinvolti, sono previste dal Sistema sanzionatorio, che è parte
integrante ed inscindibile del presente Codice Etico.
Sistema Sanzionatorio
1. PREMESSA
Il presente documento stabilisce le procedure di accertamento delle violazioni del Codice Etico e del Modello di
organizzazione, gestione e controllo da parte dei diversi soggetti tenuti alla loro osservanza, nonché le sanzioni
conseguenti alle suddette violazioni.
Esso è parte integrante ed inscindibile del Codice Etico di ASTER COOP e, unitamente a quest’ultimo ed al
Modello, costituisce altresì parte integrante del Sistema di organizzazione, gestione e controllo adottato da
ASTER COOP ai sensi del Decreto Legislativo 8 giugno 2001 n. 231, al fine di prevenire la realizzazione degli
illeciti ivi previsti.
Le norme espresse nel presente Sistema sanzionatorio sono coerenti e compatibili con la normativa interna, ed
in particolare con i codici etico-disciplinari aziendali elaborati per ciascun CCNL applicato da ASTER COOP ai
propri dipendenti e con il proprio regolamento interno.
Nella procedura per la verifica dell’effettiva sussistenza delle violazioni è sempre garantito il diritto al
contraddittorio ed è assicurata la massima riservatezza, secondo le disposizioni del Regolamento Interno.
In ogni caso, la sanzione conseguente all’accertamento di una violazione del Codice Etico o del Modello è
indipendente dall’esito di un eventuale procedimento penale.
Qualora una violazione sia accertata in relazione a diversi rapporti che il responsabile intrattiene
contemporaneamente con la Società (ad esempio, socio, dipendente e amministratore), si applicherà un’unica
sanzione censoria o pecuniaria; le altre tipologie di sanzione potranno invece essere comminate
cumulativamente.
E’ sempre fatto salvo per la Società il diritto di intraprendere, quando necessario, le più opportune iniziative
giudiziarie, civili e penali, nei confronti del responsabile.
Il presente Sistema sanzionatorio viene aggiornato, quando necessario, dall’Assemblea dei Soci, su indicazione
del Consiglio di Gestione o dall’Organismo di vigilanza.
2. ACCERTAMENTO DELLE VIOLAZIONI
Il procedimento di seguito descritto si applica per le violazioni del Codice Etico e del Modello di organizzazione,
gestione e controllo ed alla comminazione delle relative sanzioni; nel primo caso, la competenza è del Consiglio
di Gestione, nel secondo la competenza è dell’Organismo di vigilanza, individuato nel Modello di organizzazione,
gestione e controllo adottato da ASTER COOP.
Qualora un socio, un dipendente od un terzo ritengano di aver riscontrato una violazione alle prescrizioni del
Codice Etico o del Modello di organizzazione, gestione e controllo, devono segnalarlo al proprio superiore
gerarchico, se dipendenti o soci cooperatori, ovvero al referente interno. Ove ciò non sia possibile, a causa
dell’assenza o dell’impedimento del superiore o del referente, od opportuno, a causa del coinvolgimento del
superiore o del referente nella violazione, nonché quando il segnalante sia già in una posizione di vertice, la
segnalazione va effettuata direttamente al Consiglio di Gestione o all’Organismo di vigilanza.
Il superiore o il referente, se ritengono che vi siano ragioni sufficienti per ritenere fondata la segnalazione, la
trasmettono immediatamente al Consiglio di Gestione o all’Organismo di vigilanza.
Le segnalazioni possono essere inoltrate anche dal Consiglio di Gestione all’Organismo di vigilanza e viceversa.
Tutte le segnalazioni al Consiglio di Gestione o all’Organismo di vigilanza devono essere fatte per iscritto e
devono essere accompagnate, qualora ciò sia possibile, da copia della documentazione relativa alla asserita
violazione. È comunque garantita la riservatezza delle informazioni, nonché l’anonimato del segnalante.
Per ogni segnalazione ricevuta viene predisposto un apposito fascicolo, in cui sono inseriti tutti i documenti
inerenti all’accertamento della violazione ed il suo esito; i fascicoli sono custoditi in un archivio dedicato ed
idoneamente protetto, e possono essere consultati ed utilizzati solo dalle persone espressamente autorizzate.
Per ogni segnalazione ricevuta, il Consiglio di Gestione o l’Organismo di vigilanza provvede immediatamente ad
avviare un’apposita istruttoria, volta all’effettivo accertamento della sussistenza della violazione segnalata. A tal
fine, il Consiglio di Gestione o l’Organismo di vigilanza può richiedere alle competenti funzioni aziendali copia di
documenti, corrispondenza, ecc., anche su supporto informatico, può raccogliere dichiarazioni e testimonianze e,
più in generale, può intraprendere tutte quelle attività che possano essere utili a raggiungere la piena
conoscenza dei fatti, nel rispetto dei principi del Codice Etico ed in particolare del principio della riservatezza.
Tutte le funzioni aziendali sono tenute a prestare la massima collaborazione; ingiustificati ritardi nella fornitura
delle informazioni richieste dal Consiglio di Gestione o dall’Organismo di vigilanza reticenze o, in ipotesi ancora
più gravi, l’omissione o la falsificazione delle suddette informazioni, comportano violazioni sanzionabili ai sensi
del presente Sistema.
L’istruttoria deve concludersi normalmente entro 60 giorni dalla ricezione della segnalazione; il suddetto
termine può peraltro essere raddoppiato, in caso di vicende particolarmente rilevanti, in ragione della
complessità o quantità delle informazioni da reperire.
Al termine dell’istruttoria, il Consiglio di Gestione o l’Organismo di vigilanza procede all’archiviazione della
segnalazione, qualora la ritenga apparentemente infondata, oppure, in caso di apparente sussistenza della
violazione, procede alla sua contestazione nei confronti dell’interessato o degli interessati.
La contestazione deve essere sempre fatta per iscritto e deve indicare in modo preciso e circostanziato gli
elementi su cui è basata; deve prevedere un termine di cinque giorni per permettere all’interessato o agli
interessati di presentare, anche verbalmente, le proprie giustificazioni, con facoltà di avvalersi di assistenza
anche esterna.
Trascorso il suddetto termine senza che siano state presentate difese ovvero nel caso in cui le difese proposte
non siano state ritenute valide e sufficienti, il Consiglio di Gestione o l’Organismo di vigilanza procederà, sempre
per iscritto e motivando adeguatamente, a decretare l’avvenuto accertamento della violazione ed a comminare,
quando competente secondo i regolamenti dei costituendi Consiglio di Gestione e Organismo di Sorveglianza, la
sanzione conseguente alla violazione.
Fra la data di presentazione delle giustificazioni o di scadenza del termine concesso per proporle, e la
comminazione della sanzione può trascorrere un termine massimo compreso fra i sei e i trenta giorni, salvo casi
eccezionali.
Ove necessario, in relazione alla tipologia ed entità della violazione accertata, il Consiglio di Gestione o
l’Organismo di vigilanza provvederà ad informare gli Organi sociali ed a proporre l’attivazione delle più
opportune iniziative legali a tutela della Società.
Tutte le decisioni del Consiglio di Gestione e dell’Organismo di vigilanza sono assunte a maggioranza.
Le sanzioni sono immediatamente esecutive. Esse sono indipendenti, anche dal punto di vista temporale,
dall’esito dell’eventuale giudizio penale pendente a carico del responsabile.
Gli importi derivanti dalla comminazione di sanzioni pecuniarie saranno versati agli Enti di Previdenza indicati
nei CCNL di volta in volta applicati, ovvero, in tutti gli altri casi, ai Fondi per la promozione e lo sviluppo della
cooperazione.
Il Consiglio di Gestione e l’Organismo di vigilanza si scambiano trimestralmente appositi rendiconti con la
situazione delle segnalazioni archiviate, delle violazioni accertate e delle sanzioni comminate, relative agli ambiti
di rispettiva competenza.
In deroga a quanto fin qui previsto, il Consiglio di Gestione o l’Organismo di vigilanza, qualora ricevano una
segnalazione riguardante dipendenti o soci cooperatori (anche dirigenti), che apparentemente comporti anche la
violazione dello Statuto, del Regolamento interno o del contratto di lavoro, provvede immediatamente ad
inoltrarla alla funzione aziendale competente; quest’ultima dovrà procedere all’istruttoria ed alla eventuale
comminazione delle sanzioni, secondo le prescrizioni del CCNL di volta in volta applicabile al soggetto
responsabile ed in ossequio alle disposizioni dello Statuto o del Regolamento interno.
Il Consiglio di Gestione o l’Organismo di vigilanza ha comunque l’obbligo di vigilare affinché le asserite violazioni
dei dipendenti e dei dirigenti come sopra segnalate siano effettivamente valutate e, se dal caso, punite secondo le
prescrizioni del CCNL.
A tal fine, con cadenza almeno trimestrale, le funzioni aziendali competenti trasmettono al Consiglio di Gestione
e all’Organismo di vigilanza appositi rendiconti con la situazione delle segnalazioni archiviate, delle violazioni
accertate e delle sanzioni comminate.
3. SANZIONI PER I SOCI (IN GENERALE)
In caso di violazione, da parte di Soci di ASTER COOP, delle prescrizioni previste dal Modello di organizzazione,
gestione e controllo o dei principi del Codice Etico, sono applicate le seguenti sanzioni, conformi allo Statuto
sociale ed al Regolamento:
a. richiamo verbale o scritto;
b. privazione, temporanea o definitiva, del diritto alle agevolazioni previste per i Soci;
c. esclusione.
Le sanzioni sono determinate in concreto, nel rispetto del principio della gradualità delle stesse, anche in
relazione:
a. alla intenzionalità del comportamento o al grado di negligenza, imprudenza o imperizia, con riguardo
anche alla prevedibilità dell’evento;
b. al concorso nella violazione da parte di più Soci;
c. al comportamento complessivo del Socio, con particolare riguardo ai precedenti disciplinari;
d. ad altre particolari circostanze che accompagnino la violazione. Quando sono mossi più addebiti
nell’ambito di uno stesso procedimento, la sanzione deve essere unica.
A titolo esemplificativo, e non certo esaustivo, si prevede che:
1. Incorre nei provvedimenti di richiamo verbale o scritto il Socio che violi le procedure interne previste
dal Modello di organizzazione, gestione e controllo (ad esempio, non osservi le procedure prescritte, ritardi
ingiustificatamente od ometta di dare comunicazione al Consiglio di Gestione o all’Organismo di vigilanza delle
informazioni prescritte o richieste, ometta di svolgere controlli, ecc.) o adotti un comportamento non conforme
alle prescrizioni del Modello stesso o ai principi del Codice Etico.
2. Incorre nel provvedimento della privazione, temporanea o definitiva, del diritto alle agevolazioni
previste per i Soci il Socio che violi più volte le procedure interne previste dal Modello o adotti un
comportamento reiteratamente non conforme alle prescrizioni del Modello stesso o ai principi del Codice Etico, a
prescindere dal fatto che dette violazioni siano state singolarmente accertate e contestate, o che, compiendo atti
contrari all’interesse di ASTER COOP, arrechi danno alla Società o la esponga ad una situazione oggettiva di
pericolo all’integrità dei beni dell’Azienda.
3. Incorre nel provvedimento dell’esclusione il Socio che adotti un comportamento non conforme alle
prescrizioni del Modello o ai principi del Codice Etico, diretto in modo non equivoco al compimento di un reato
sanzionato dal Decreto Legislativo 8 giugno 2001 n. 231, ovvero il Socio che adotti un comportamento
palesemente non conforme alle prescrizioni del Modello o ai principi del Codice Etico, tale da determinare, in
concreto, l’applicazione a carico della Società di misure previste dal Decreto Legislativo 8 giugno 2001 n. 231.
Al termine della procedura prevista per le violazioni, in caso di accertata violazione, l’Organismo di vigilanza
provvederà ad informare immediatamente il Consiglio di Gestione e/o il Consiglio di Sorveglianza per le
opportune iniziative, proponendo motivatamente la sanzione che ritiene adeguata in relazione all’esito del
procedimento di accertamento.
4. SANZIONI PER I DIPENDENTI ED I SOCI COOPERATORI
Le sanzioni di seguito indicate, ed applicabili in conseguenza delle violazioni dei principi del Codice Etico e delle
prescrizioni previste nel Modello di organizzazione, gestione e controllo adottato da ASTER COOP, rientrano fra
quelle previste dal Regolamento interno:
a. rimprovero verbale o scritto;
b. multa;
c. sospensione dal servizio e dalla retribuzione;
d. licenziamento con preavviso e con indennità;
e. licenziamento o esclusione senza preavviso e con indennità.
Il Consiglio di Gestione o l’Organismo di vigilanza si avvale, per i procedimenti relativi ai dipendenti ed ai Soci
cooperatori, della Direzione del Personale.
Le sanzioni sono determinate in concreto, nel rispetto del principio della gradualità delle stesse, anche in
relazione:
a. alla intenzionalità del comportamento o al grado di negligenza, imprudenza o imperizia, con riguardo
anche alla prevedibilità dell’evento;
b. al concorso nella violazione da parte di più lavoratori; c. al comportamento complessivo del lavoratore,
con particolare riguardo ai precedenti disciplinari nell’ambito del periodo previsto contrattualmente.
Quando sono mossi più addebiti nell’ambito di uno stesso procedimento, la sanzione deve essere unica.
A titolo esemplificativo, e non certo esaustivo, nonché in aggiunta alle fattispecie previste nel Regolamento
Interno si prevede che:
1. Incorre nei provvedimenti di rimprovero verbale o scritto il lavoratore o il socio cooperatore che violi le
procedure interne previste dal Modello di organizzazione, gestione e controllo (ad esempio, non osservi le
procedure prescritte, ritardi ingiustificatamente od ometta di dare comunicazione al Consiglio di Gestione o
all’Organismo di vigilanza delle informazioni prescritte o richieste, ometta di svolgere controlli, ecc.) o adotti un
comportamento non conforme alle prescrizioni del Modello stesso o ai principi del Codice Etico.
2. Incorre nel provvedimento della multa il lavoratore o il socio cooperatore che violi più volte le procedure
interne previste dal Modello o adotti un comportamento reiteratamente non conforme alle prescrizioni del
Modello stesso o ai principi del Codice Etico, a prescindere dal fatto che dette violazioni siano state
singolarmente accertate e contestate.
3. Incorre nel provvedimento della sospensione dal servizio e dalla retribuzione il lavoratore o il socio
cooperatore che, violando le procedure interne previste dal Modello, o adottando un comportamento non
conforme alle prescrizioni del Modello stesso o ai principi del Codice Etico, nonché compiendo atti contrari
all’interesse di ASTER COOP, arrechi danno alla Società o la esponga ad una situazione oggettiva di pericolo
all’integrità dei beni dell’Azienda.
4. Incorre nei provvedimenti del licenziamento con preavviso e con indennità il lavoratore che adotti un
comportamento non conforme alle prescrizioni del Modello o ai principi del Codice Etico, diretto in modo non
equivoco al compimento di un reato sanzionato dal Decreto Legislativo 8 giugno 2001 n. 231.
5. Incorre nel provvedimento del licenziamento senza preavviso e con indennità o della esclusione il
lavoratore o il socio cooperatore che adotti un comportamento palesemente non conforme alle prescrizioni del
Modello o ai principi del Codice Etico, tale da determinare, in concreto, l’applicazione a carico della Società di
misure previste dal Decreto Legislativo 8 giugno 2001 n. 231.
5. SANZIONI PER I DIRIGENTI
In caso di violazione, da parte di Dirigenti, delle prescrizioni previste dal Modello di organizzazione, gestione e
controllo o dei principi del Codice Etico, si provvederà ad applicare nei confronti del responsabile la misura più
idonea, compreso il licenziamento previsto dal CCNL dei Dirigenti delle Imprese Cooperative, fra quelle di
seguito elencate:
a. rimprovero verbale o scritto;
b. multa;
c. sospensione dal servizio e dalla retribuzione;
d. licenziamento senza preavviso e con indennità.
Le sanzioni sono determinate in concreto, nel rispetto del principio della gradualità delle stesse, anche in
relazione: alla intenzionalità del comportamento o al grado di negligenza, imprudenza o imperizia, con riguardo
anche alla prevedibilità dell’evento; al grado di responsabilità e di autonomia decisionale del Dirigente; al
concorso nella violazione da parte di più Dirigenti; al comportamento complessivo del Dirigente, con particolare
riguardo ai precedenti disciplinari; ad altre particolari circostanze che accompagnino la violazione.
Quando sono mossi più addebiti nell’ambito di uno stesso procedimento, la sanzione deve essere unica.
A titolo esemplificativo, e non certo esaustivo, si prevede che:
1. Incorre nei provvedimenti di rimprovero verbale o scritto il Dirigente che violi le procedure interne
previste dal Modello di organizzazione, gestione e controllo (ad esempio, non osservi le procedure prescritte,
ritardi ingiustificatamente od ometta di dare comunicazione al Consiglio di Gestione o all’Organismo di vigilanza
delle informazioni prescritte o richieste, ometta di svolgere controlli, ecc.) o adotti un comportamento non
conforme alle prescrizioni del Modello stesso o ai principi del Codice Etico.
2. Incorre nel provvedimento della multa il Dirigente che violi più volte le procedure interne previste dal
Modello o adotti un comportamento reiteratamente non conforme alle prescrizioni del Modello stesso o ai
principi del Codice Etico, a prescindere dal fatto che dette violazioni siano state singolarmente accertate e
contestate.
3. Incorre nel provvedimento della sospensione dal servizio e dalla retribuzione il Dirigente che,
violando le procedure interne previste dal Modello, o adottando un comportamento non conforme alle
prescrizioni del Modello stesso o ai principi del Codice Etico, nonché compiendo atti contrari all’interesse di
ASTER COOP, arrechi danno alla Società o la esponga ad una situazione oggettiva di pericolo all’integrità dei beni
dell’Azienda.
4. Incorre nei provvedimenti del licenziamento senza preavviso e con indennità il Dirigente che adotti un
comportamento non conforme alle prescrizioni del Modello o ai principi del Codice Etico, diretto in modo non
equivoco al compimento di un reato sanzionato dal Decreto Legislativo 8 giugno 2001 n. 231, ovvero il Dirigente
che adotti, nell’espletamento delle “attività a rischio”, un comportamento palesemente non conforme alle
prescrizioni del Modello o ai principi del Codice Etico, tale da determinare, in concreto, l’applicazione a carico
della Società di misure previste dal Decreto Legislativo 8 giugno 2001 n. 231.
6. SANZIONI PER I COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI GESTIONE E PER I COMPONENTI DEL CONSIGLIO
DI SORVEGLIANZA
Al termine della procedura prevista per le violazioni, in caso di accertata violazione, da parte di membri del
Consiglio di Gestione o di membri del Consiglio di Sorveglianza, delle prescrizioni previste dal Modello di
organizzazione, gestione e controllo o dei principi del Codice Etico, l’Organismo di vigilanza, provvederà ad
informare immediatamente il Consiglio di Gestione ed il Consiglio di Sorveglianza, affinché vengano assunte le
idonee iniziative previste dalla vigente normativa. Dette misure potranno in concreto comportare la proposta
all’Assemblea di revoca per giusta causa, di azione sociale di responsabilità o di denunzia al Tribunale.
7. SANZIONI PER I COLLABORATORI ESTERNI, I FORNITORI ED I PARTNERS
Ogni comportamento posto in essere da Collaboratori o Consulenti esterni, Fornitori e Partners, che sia in
contrasto con i principi del Codice Etico e tale da comportare il rischio di commissione di un reato previsto dal
Decreto Legislativo 8 giugno 2001 n. 231, determina l’applicazione di una sanzione a carico del responsabile.
In tutti i contratti, lettere di incarico, accordi con i terzi sono inserite apposite clausole che prevedono la
comminazione di penali pecuniarie, per i casi di violazioni di minor rilievo, e la risoluzione del rapporto
contrattuale, incarico o accordo, in caso di violazioni di maggior gravità. E’ fatto sempre salvo il diritto di ASTER
COOP di richiedere il risarcimento di tutti i danni derivanti dalla violazione accertata.